Descrizione
L’Autunno Archeologico a Manerbio è pronto ad offrire due serate di assoluto interesse.
In effetti, grazie all’organizzazione del Museo Civico di Manerbio, in collaborazione con l’assessorato alla cultura della locale Amministrazione Comunale e il Gruppo Archeologico manerbiese, il Piccolo Teatro “Memo Bortolozzi” ospiterà un vero e proprio confronto a distanza, una sfida all’ultimo particolare storico (e non solo) tra la Vittoria Alata di Brescia e quella di Calvatone, località in provincia di Cremona.
Due incontri che cominceranno alle 20.30 e saranno ad ingresso libero. In estrema sintesi due occasioni da non perdere per compiere un balzo di assoluto interesse nella storia e per ammirare le vicende che hanno accompagnato questi due capolavori senza tempo e dall’infinito prestigio.
Il primo appuntamento si terrà giovedì 7 novembre e sarà curato da Francesca Morandini, che parlerà della Vittoria Alata di Brescia e tratterà di “Studio e valorizzazione di un simbolo”. Reso il meritato omaggio al celeberrimo reperto orgoglio dei bresciani, la parola passerà a Marina Volonté, che il prossimo mercoledì 18 dicembre, sempre alle 20.30 e sempre nella bella cornice del Piccolo Teatro “Memo Bortolozzi”, racconterà “Da Calvatone a San Pietroburgo”, un viaggio affascinante e per molti versi sorprendente nella storia per un approfondimento davvero tutto da scoprire, che narrerà le incredibili peripezie storiche della Vittoria Alata che è stata ritrovata in un primo momento intorno alla metà dell’Ottocento nei pressi di Calvatone in territorio cremonese e che poi ha preso la strada della Russia.
I due incontri, come sottolineano dalla sede del Museo Civico Archeologico di Manerbio, “metteranno di fronte due simboli di assoluto prestigio che meritano di essere conosciuti più da vicino, passando dalle vicende storiche a quello che questi due oggetti tanto preziosi rappresentano, sia per il passato che per il presente. Un duplice viaggio che permetterà ai partecipanti di scoprire le analogie e gli aspetti che diversificano la Vittoria Alata di Brescia e quella che al momento si trova in originale a San Pietroburgo e che i visitatori possono ammirare in copia a Cremona.
