La sanzione deve essere di importo non inferiore ad € 200,00.
Può avvalersi della facoltà di rateazione chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi non superiore a € 10.628,16 .
Se l’interessato convive con il coniuge o con altri famigliari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante, e i limiti di reddito di cui al periodo precedente sono elevati di € 1032,91 per ognuno dei familiari conviventi;
Sulla base delle condizioni economiche del richiedente e dell’entità della somma da pagare, l’autorità dispone la ripartizione del pagamento fino a un massimo di 12 rate se l’importo dovuto non supera € 2000,00 fino a un massimo di 24 rate se l’importo dovuto non supera € 5000,00 e fino ad un massimo di 60 rate se l’importo dovuto supera € 5000,00.
L’importo di ciascuna rata non può essere inferiore a € 100,00.