Composizione del tributo
Il tributo è articolato in due voci:
- la componente tassa a copertura integrale del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati agli urbani
- la maggiorazione riferita ai servizi indivisibili resi dal Comune (es: illuminazione pubblica, semafori, polizia e sicurezza…)
La componente tassa è composta da una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti, e da una quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, alle modalità del servizio fornito e all’entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio, compresi i costi di smaltimento. L’insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa sono ripartiti tra le utenze domestiche e non domestiche secondo criteri razionali.
Infine la maggiorazione è pari a 0,30 euro per metro quadrato, a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili del comune. La maggiorazione e' riservata allo Stato ed e' versata in unica soluzione unitamente all'ultima rata del tributo, secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando l'apposito F24 pervenuto per posta.
Superficie imponibile
Ai fini dell’applicazione del tributo si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini TIA ( Tariffa Igiene Ambientale art. 238 D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152 ).
Numero occupanti
Per numero di occupanti si intende il numero di persone fisiche che vi hanno stabilito la propria residenza anagrafica e costituisce nucleo familiare risultante all’Anagrafe del Comune , salva diversa e documentata dichiarazione dell’utente. Devono comunque essere dichiarate le persone che non fanno parte del nucleo familiare anagrafico e dimoranti nell’utenza per almeno sei mesi nell’anno solare, come ad es. le colf che dimorano presso la famiglia. Sono considerati presenti nel nucleo familiare anche i membri temporaneamente domiciliati altrove.
Per le unità immobiliari ad uso abitativo occupate da due o più nuclei familiari la tariffa è calcolata con riferimento al numero complessivo degli occupanti l’alloggio.
Il numero degli occupanti le utenze domestiche è quello risultante alla data di emissione dell’invito di pagamento.
TABELLA CODICI TRIBUTO PER F24 - TARES 2013
Tipologia | Codice tributo |
TARES – art.14 dl 201/2011 e succ. modif.
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INTERESSI DA ACCERTAMENTO TARES - art.14 dl 201/2011 e succ. modif.
| 3945
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SANZIONI DA ACCERTAMENTO TARES - art.14 dl 201/2011 e succ. modif.
| 3946
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TARIFFA – art.14 c.29 dl 201/2011 e succ. modif.
| 3950
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INTERESSI DA ACCERTAMENTO TARIFFA– art.14 c.29 dl 201/2011 e succ. modif.
| 3951
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SANZIONI DA ACCERTAMENTO TARIFFA – art.14 c.29 dl 201/2011 e succ. modif.
| 3952
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MAGGIORAZIONE STATALE (0,3€/MQ) – art.14 c.13, dl 201/2011 e succ. modif.
| 3955
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INTERESSI DA ACCERTAMENTO PER MAGGIORAZIONE STATALE– art.14 c.13, dl 201/2011 e succ. modif.
| 3956
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SANZIONI DA ACCERTAMENTO PER MAGGIORAZIONE STATALE – art.14 c.13, dl 201/2011 e succ. modif.
| 3957
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Ad esclusione del primo e secondo acconto per il conguaglio è necessario effettuare il pagamento attraverso il Modello F24 presentabile presso qualsiasi banca o sportello postale.
In sede di compilazione del modello F24 si raccomanda di verificare che il codice Comune riportato nel modello F24 sia “E884”, in quanto eventuali errori materiali nell’indicazione ( o nella digitazione da parte degli intermediari ) del codice comportano l’accredito dell’importo versato ad un altro Comune, con conseguente difficoltà di recuperare l’importo stesso.
Nel caso i suddetti errori siano imputabili all’’Intermediario ( Banche, Poste ) nella digitazione del codice lo stesso è tenuto ad effettuare la correzione. Si raccomanda, inoltre, nel caso di versamenti tardivi di provvedere a regolarizzare mediante il ravvedimento operoso e, nel dubbio, di contattare l’ufficio tributi.
Si raccomanda inoltre di verificare:
- nello spazio “Ravv.”, barrare se il pagamento si riferisce al ravvedimento;
- nello spazio “numero immobili”, indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
- nello spazio “rateazione/mese rif”, indicare il numero della rata nel formato “NNRR” dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate. Si precisa che, in caso di pagamento in un’unica soluzione, il suddetto campo è valorizzato con “0101”;
- nello spazio “anno di riferimento”, indicare l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.