Competenze
PRESENTAZIONE ONLINE DELLE PRATICHE EDILIZIE
Per accedere al servizio di presentazione online delle pratiche edilizie cliccare qui »
A partire dal 01/05/2018 l’unico canale possibile per l’invio delle pratiche edilizie sarà questo portale, pertanto, le pratiche inviate via PEC o consegnate al protocollo generale saranno rigettate. Anche le integrazioni delle pratiche dovranno essere inviate tramite il portale online.
Per esigenze collegate allo svolgimento dell’istruttoria (ad esempio per l’esame dei progetti da parte delle commissioni comunali), per i permessi di costruire, per le SCIA alternative al permesso di costruire, per le SCIA in sanatoria e per le richieste di autorizzazione paesaggistica (ordinaria e semplificata) è richiesta una copia cartacea accompagnata da una dichiarazione del tecnico professionista che attesti la corrispondenza degli elaborati cartacei con quelli depositati in modalità telematica, da consegnare al responsabile del procedimento.
AVVERTENZA
Si informa l'utenza professionale che i colloqui con i funzionari comunali preventivi alla presentazione delle pratiche hanno un carattere puramente informativo e non sostituiscono in alcun modo l'istruttoria ufficiale. Eventuali pareri o indicazioni forniti in sede di colloquio sono da intendersi come non vincolanti e non anticipano l'esito finale del procedimento.
PAGAMENTI
La tesoreria comunale è l'istituto BPER in via Dante n. 5 a Manerbio. I pagamenti relativi alle pratiche edilizie (oneri concessori, diritti di segreteria) devono essere effettuati con bonifico bancario. L'IBAN è il seguente:
IT 31 L 05387 54731 0000 42526991
Avvertenze:
- il contributo di costruzione e i diritti di segreteria devono essere versati separatamente.
- i pagamenti degli oneri di urbanizzazione e dei diritti di segreteria da parte di soggetti che intendono avvalersi delle detrazioni fiscali (bonus per ristrutturazioni o risparmio energetico) NON DEVONO RIPORTARE il riferimento agli interventi edilizi e ai provvedimenti legislativi che danno diritto alla detrazione (cosiddetto "bonifico parlante").
L’osservanza delle presenti istruzioni è necessaria al fine di evitare che venga applicata automaticamente al Comune la ritenuta del 10% a titolo di acconto d’imposta (per legge non dovuta dai Comuni). In caso di errato pagamento con bonifico parlante, l'interessato dovrà effettuare un ulteriore versamento al Comune dell'importo corrispondente alla trattenuta del 10%.